L’Associazione Casainsieme onlus opera da oltre cinque anni presso la struttura Hospice Centro di Cure Palliative di Salerano Canavese con l’intento di assistere e prendersi cura, in un ambiente il più possibile familiare e accogliente, di persone in fasi avanzate di malattia inguaribile e progressiva, prevalentemente di tipo oncologico.
Il progetto CUCINAINSIEME soddisfa il bisogno della preparazione di un buon pasto “in situ” che si allinei all’evoluzione delle condizioni cliniche e delle esigenze di benessere degli ospiti.
Tali esigenze, insite nel concetto di qualità di vita e contemplate nei principi delle cure palliative, trovano soddisfazione nel confezionamento individuale del pasto e nella sua somministrazione appena pronto per mantenerne i potenziali effetti dietetici e di accettabilità estetica.
Il progetto inoltre ha previsto per individui in benessere un corso di sana alimentazione, con la consulenza di Allegro Giovanni, chef della Scuola di Cucina dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, insegnante alla Cascina Rosa, scuola di cucina preventiva e adiuvante, collaboratore con il Dipartimento di Scienze Biomediche di Torino nell’ambito di progetti di ricerca sulla prevenzione dei tumori, membro del CPO Piemonte (Centro di riferimento per l’epidemiologia e la prevenzione oncologica).
“L’obiettivo del progetto CUCINAINSIEME era l’assestamento e il definitivo consolidamento della gestione del servizio di cucina presso la struttura dell’Hospice. Nel periodo oggetto del bando (2012-2013) sono stati erogati i pasti con continuità per 365 giorni utilizzando costantemente la cucina presente in hospice da parte dei cuochi dipendenti della cooperativa Alce Blu. E’ stato così possibile realizzare il fine ultimo del progetto aumentando la qualità del pasto, adeguando più prontamente la composizione dei piatti alle reali esigenze dei malati presenti in hospice e curando con più attenzione la relazione che si instaura nel servire il cibo.
I volontari e il personale hanno potuto migliorare la qualità della relazione con i malati e con i familiari grazie al dialogo continuo con “la cucina” e alla possibilità di partecipare più attivamente alla composizione dei piatti.
La somministrazione dei pasti è stata interamente curata da personale volontario, in genere giornalmente due persone per il pasto di mezzogiorno e una persona per il pasto serale.
Nel periodo considerato si è anche realizzato il progetto di collaborazione con il Consorzio IN.RE.TE. attraverso un progetto formativo e di orientamento di una persona con handicap presso la cucina dell’hospice.
Con riferimento all’attività divulgativa è stato possibile organizzare due incontri dedicati al tema della buona alimentazione e della prevenzione dei tumori in collaborazione con Giovanni Allegro e con il comune di Montalto Dora.
Il giorno 22 settembre 2012 e il giorno 16 marzo 2013 presso l’anfiteatro di Montalto lo chef Allegro ha tenuto una conferenza sulla prevenzione alimentare dei tumori. Alla conferenza è seguita una cena nello stesso anfiteatro preparata da Allegro. Alle due conferenze hanno partecipato più di 300 persone e alle cene più di 200 persone.
Le donazioni raccolte durante le serate sono state interamente devolute al progetto.
Possiamo affermare che la cucina all’interno dell’hospice è definitivamente avviata e che l’associazione può continuare a sostenerla nel tempo.”