SPAZIO PER VIVERE
L’Associazione Casa delle Donne di Milano è stata fondata nel settembre del 2012 con l’appoggio di oltre 60 associazioni già attive sul territorio. All’inizio del 2014 la Casa delle Donne di Milano ha iniziato le sue attività all’interno dei locali dell’ex scuola di via Marsala 8, concessi in comodato d’uso dal comune.
La Casa delle Donne è un luogo di incontro per donne di tutte le culture, di ogni età, di ogni orientamento sessuale. Un luogo per informarsi sui propri diritti e sulle opportunità che il territorio di Milano offre e per promuovere esperienze di cittadinanza attiva. La casa ha creato connessioni tra associazioni a livello locale, nazionale e internazionale e sta diventando un punto di riferimento nella città di Milano. Nel corso degli anni le socie sono diventate oltre 1.600 e si sono formati 17 gruppi che lavorano attorno a diverse tematiche.
Lo scopo del progetto è stato quello di contribuire alla ristrutturazione progressiva della casa: creazione di una caffetteria, di una mediateca/internet point e di laboratori artigianali. La casa è diventata, a tutti gli effetti, luogo d’incontro e di scambio per tutte le donne della città.
Uno spazio da vivere alla Casa delle Donne di Milano
Da gennaio 2016, tutte le settimane, lo Spazio da vivere della Casa delle donne di Milano si anima: conferenze, incontri, seminari, gruppi di lavoro. Tra poco dal grande e affascinante bancone del bar si dispenseranno squisiti aperitivi, e molto più; il profumo dei manicaretti che uscirà dalla cucina ci farà sentire sempre più “a Casa”. Ma è solo l’inizio.
Questo nuovo spazio, ampio e luminoso, solo un anno fa era ancora un sogno nel cassetto. Eravamo entrate nella Casa ma stavamo un po’ strette nelle aule della vecchia scuola che si aprivano sui due lunghi corridoi. Mancava proprio un luogo di incontro e di scambio dove stare in tante, dove avere una cucina e una caffetteria. Un luogo che avrebbe reso la Casa sempre più accogliente e polifunzionale.
Chi ci avrebbe aiutato a realizzarlo? Il gruppo di architette, socie della Casa, ha iniziato a progettare il nuovo grande spazio che si poteva ottenere abbattendo i muri tra due aule e il corridoio.
C’è chi ha creduto in questo progetto e lo ha finanziato: grazie a Fondazione 7 Novembre e Fondazione Cariplo il sogno è diventato realtà!
Avuta la certezza di poter iniziare, chiediamo le necessarie autorizzazioni, sgomberiamo le ultime due stanze del corridoio di Via Marsala per permettere l’insediamento del cantiere. Ci siamo! Lunedì 25 maggio 2015 iniziano i lavori per realizzare il nostro Spazio da vivere.
L’impresa lavora con impegno nei lavori strutturali, in poco tempo i muri sono abbattuti e inizia la costruzione dei nuovi impianti e della zona cucina.
Anche noi del gruppo Progettazione spazi ci affianchiamo in alcuni lavori di autocostruzione. Realizziamo in terra cruda la struttura della porta di accesso alla caffetteria, impastando sabbia, argilla, paglia e acqua e costruendo la struttura con legno e canne di bambù; affondiamo le mani nella fresca argilla, la modelliamo e la applichiamo. La motivazione è forte e lo spirito di squadra altrettanto. Col passare delle ore, lavorando insieme, capiamo che stiamo realizzando qualcosa di bello, di unico, di artistico e, oltretutto, di farlo utilizzando una tecnica di costruzione perfettamente eco-sostenibile, che ci insegna Maddalena, la nostra architetta.
Abbiamo poi decorato il grande pavimento (160 mq) con un grande disegno di rami e foglie che si estende lungo tutta la sala. Elisabetta ci ha insegnato la tecnica di applicazione del colore e grazie a un ottimo gioco di squadra abbiamo visto velocemente realizzarsi il progetto che avevamo ideato insieme. Il tocco conclusivo è stata una piccola foglia blu che ciascuna di noi ha dipinto in settori diversi del decoro: un vezzo, una firma, forse a testimonianza del desiderio di volersi riconoscere, anche in futuro, nel lavoro fatto.
Ora mancano ancora alcuni lavori (relativi soprattutto all’acustica della sala, da migliorare, e alla sistemazione dell’esterno) ma abbiamo la certezza che man mano arriveremo a fare tutto. Non vediamo l’ora di “vivercelo” sempre di più questo Spazio!