Casa Betania nasce nel Natale 2000, grazie alla testimonianza e alla disponibilità di Don Vincenzo Solazzi, parroco della parrocchia Santa Famiglia, in Fano, che ha affidato a sei ragazzi, appena ventenni, un piccolo appartamento della canonica per l’accoglienza di uomini e donne senza dimora, in temporanea difficoltà abitativa, con difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro, che hanno interrotto le relazioni con famiglia d’origine o la famiglia che avevano creato, ex dipendenti da alcool o droghe.
Il progetto si pone l’obiettivo di risanare la struttura di proprietà della parrocchia Santa Famiglia di Fano attraverso la manutenzione straordinaria (cappotto esterno) dei locali oggetto dell’accoglienza di primo soccorso e dell’oratorio.
Come da previsioni i lavori ci hanno permesso di risanare la struttura da noi utilizzata, di proprietà della Parrocchia Santa Famiglia di Fano, ed in particolare di effettuare una manutenzione straordinaria ovvero la realizzazione del cappotto esterno dei locali oggetto dell’accoglienza di primo soccorso notturno gratuito e dell’oratorio. L’intervento ci ha permesso di consolidare e svolgere in maniera più confortevole l’attività che portiamo avanti da oltre 10 anni, esclusivamente con volontari.
Tale attività consiste nell’accoglienza notturna di persone senza fissa dimora. I posti disponibili sono 6 sette giorni su sette e 365 giorni all’anno. La permanenza consecutiva di uno stesso ospite è limitata a dieci notti per creare una rotazione ampia alle persone indigenti. Le presenze dall’inizio dell’anno sono state circa 130 e nel corso dei mesi invernali, a causa del freddo, la struttura è completa tutte le sere.