La Caritas Diocesana di Fano – Fossombrone – Cagli – Pergola è stata istituita nel 1971 conformemente agli indirizzi della CEI, al fine di promuovere la testimonianza della carità nella comunità diocesana e nelle comunità intermedie, specie parrocchiali, come strumento primario della chiesa locale per la promozione ed il coordinamento delle varie iniziative caritative, associative e di volontariato, e come organo pastorale per la sensibilizzazione del territorio.
L’obbiettivo generale del progetto è stato quello di creare un coordinamento integrato ed armonioso fra le varie opere di carità presenti nel territorio di Fano, Fossombrone, Cagli e Pergola.
I destinatari del progetto sono state persone – italiani e stranieri, donne e uomini – con gravi problematiche sia economiche sia socio-relazionali che si sono rivolti al Centro di Ascolto della Caritas Diocesana, ai centri di ascolto Parrocchiali e/o zonali, e gli ospiti della Mensa di San Paterniano.
Il progetto ha avuto come obiettivo quello di creare un coordinamento integrato ed armonioso fra le varie opere di carità presenti nel territorio diocesano per rendere efficienti le strutture e creare collegamenti e scambio fra i vari servizi.
Il progetto è partito il primo Gennaio 2015 e si è concluso il 31 Dicembre 2015 e ha permesso come da programma di:
- Ottimizzare la gestione della raccolta, lo stoccaggio e la selezione degli indumenti usati nel centro RiVestiAmo a Centinarola.
- Assegnare alla Cooperativa I Talenti la gestione dei servizi di trasporto, raccolta, selezione indumenti usati per 3 volte alla settimana.
- Completare e avviare la gestione del Centro RiCibiAmo a Fano per la distribuzione settimanale dei pacchi cibo e per il servizio cestini di Mensa SOStitutiva nel mese di Agosto.
- Pagare la manutenzione straordinaria di due appartamenti gestiti dalla Cooperativa Casa Accessibile a Rosciano e di dotare di riscaldamento due appartamenti di Housing sociale a Ponte Sasso.
- Fornire mobili ed elettrodomestici usati presso il Mercatone solidale (gestito dalla Cooperativa I Talenti) a diverse famiglie disoccupate.
- Continuare la vendita di vestiti usati e nuovi, regalati da aziende locali, presso il negozio Cose senza tempo, sperimentando anche forme di sostenibilità economica per rendere autonome nel tempo le opere segno.